Pancia gonfia e disturbi intestinali spesso interferiscono con le nostre attività quotidiane. Come capire quali alimenti evitare e quali preferire?
Sentirsi gonfi, specialmente dopo mangiato, è un disagio molto comune.
Lo stress, l’ansia o una cattiva alimentazione sono fra le prime cause di un cattivo funzionamento del nostro sistema digerente.
Saltare i pasti, mangiare frettolosamente o assumere troppi zuccheri semplici determinano un’alterazione della flora microbica intestinale portando alla formazione di gas e facendoci sentire gonfi.
Alimenti “gonfianti”?
Ci sono una serie di alimenti più ricchi in FODMAP (Fermentable, Oligo-, Di-, Mono-saccharides And Polyols, cioè carboidrati scarsamente assorbiti nell’intestino tenue, ndr), ovvero che contengono in quantità maggiori degli zuccheri dall’alto potere fermentativo. Una dieta ricca di questi zuccheri può causare un peggioramento di sintomi quali pancia gonfia, meteorismo, dolore addominali, irregolarità intestinali (molto comuni nella sindrome dell’intestino irritabile).
Chi soffre di gonfiore addominale (spesso già al mattino che poi prosegue durante tutta la giornata), trova giovamento seguendo un’alimentazione che preveda, inizialmente, l’esclusione degli alimenti ad alto contenuto in FODMAP, per poi reintrodurli gradualmente testandone le reazioni sull’organismo.
Quali alimenti evitare?
Gli alimenti che possono aumentare la sensazione di gonfiore addominale sono:
Alimenti contenenti lattosioAlimenti contenenti glutine (farine bianche ed integrali, grano, orzo, farro, kamut, cous cous)Alcune verdure: es. aglio, cipolla, radicchio, asparagi, carciofi, barbabietole, cavolo verza, cavolfiore, funghiAlcuni frutti: anguria, avocado, cachi, fichi, mele, pesche, pere, prugne, albicocche
Quali preferire?
Alimenti a basso contenuto di FODMAP sono:
Cereali senza glutine (riso, quinoa, miglio, grano saraceno, mais)Latte e latticini senza lattosioAlcune verdure o legumi: piselli, lattuga, spinaci, fagiolini, zucchine, pomodori, zucca, cetrioli, carote, finocchiAlcuni frutti poco meteorizzanti: uva, arancia, banana, fragole, kiwi, frutti di bosco, ananas, papaya, pompelmo e melone
È importante bere almeno 1,5 lt di acqua al giorno. L’assunzione di una tisana “sgonfiante” (da bere anche a temperatura ambiente) a base di anice, finocchio, menta, camomilla e melissa può aiutare nella riduzione della sintomatologia. Per gli amanti della liquirizia un’altra tisana sgonfiante e molto gustosa è a base di anice, finocchio e liquirizia.
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